Pali CQ per videosorveglianza in alluminio inclinabili
Postato il 21-03-2020
Rappresentano una vera e propria rivoluzione nel mondo dell’impiantistica, ponendo fine ad ogni pericolo (e costo) derivante dall’installazione e dalla manutenzione in quota degli apparati più comuni, semplificando radicalmente anche le più complesse situazioni legate a pratiche e permessi per l’occupazione temporanea di aree pubbliche e strade con mezzi per operazioni in quota, basti pensare anche alle semplici operazioni di pulizia delle telecamere.
L’inclinazione dello stelo è attuabile in 2 direzioni contrapposte di 180° selezionabili a seconda della procedura di sblocco della base, tale operazione consiste in alcune fasi studiate per la sicurezza degli addetti e per il corretto posizionamento in modalità manutenzione (stelo abbassato), senza rischi di caduta dello stesso nella direzione opposta. Eventuali operazioni di sblocco non desiderate sono garantite dalla bulloneria antieffrazione di serie.
I pali quadri CQ inclinabili sono costituiti da uno stelo in alluminio da 120x120mm di sezione e da una base in acciaio zincato e verniciato a polveri epossidiche, al pari delle versioni con base fissa o senza base (per installazione a parete) definiscono un modo nuovo di concepire il supporto verticale, a differenza dei pali rotondi sono infatti ideati considerando che tutti i dispositivi elettrici ed elettronici nascono per essere installati su di una superficie piana, mentre le innumerevoli installazioni su palo tradizionale dei medesimi dispositivi necessitano di elementi aggiuntivi di raccordo, l’esempio più classico è costituito dalla telecamera installata su di un palo a sezione rotonda dove è indispensabile un adattatore per simulare appunto la parete.
I nuovi pali CQ inclinabili in alluminio, oltre all’indiscusso ed esclusivo vantaggio derivante dalla possibilità di operare comodamente a terra, dispongono di 4 pareti piane da 120mm di larghezza sfruttabili per una vastissima gamma di combinazioni senza alcun adattatore o supporto aggiuntivo, spaziando tra impianti di sicurezza e videosorveglianza, sistemi EVAC o semplice illuminazione, in ogni caso la versatilità di questi pali quadrati permette la perfetta ottimizzazione degli impianti esterni, alla quale si unisce la praticità degli accessori per il fissaggio al suolo senza cemento che da sempre ci contraddistingue, rendendo semplice pulita ed immediata la posa, mentre per il fissaggio tradizionale tramite plinto in cemento sono disponibili appositi tirafondi con una propria dima di centratura.
La scelta dell’alluminio per la sezione verticale porta i vantaggi della leggerezza, soprattutto in manovra, e della resistenza alla corrosione anche nei punti di foratura, non ultimo un eccellente risultato estetico ottenuto tramite forme essenziali e colorazioni inseribili con naturalezza in ogni contesto architettonico (stelo BIANCO RAL9010 opaco, base GRIGIO RAL 9006 metallizzato), a richiesta sono disponibili numerose colorazioni RAL e un eccezionale effetto corten.
La base in metallo da 8mm di spessore e 280mm di diametro è particolarmente robusta, in posizione di servizio non differisce in alcun modo nella robustezza da quelle fisse allineandosi quindi alle eccellenti doti di resistenza meccanica degli steli in alluminio provvisti di apposite nervature interne multifunzione (spessore equivalente 3.5mm), l’accoppiamento di questi componenti, eseguito con bulloneria in acciaio INOX AISI304, genera un insieme contraddistinto da notevole stabilità, idoneo alle telecamere termiche di ultima generazione. La base prevede una rotazione assiale di +/- 25° rispetto ai punti di fissaggio per consentire eventuali regolazioni dopo la posa, sia che essa avvenga su di una pavimentazione esistente, su di un plinto tramite i tirafondi o per mezzo dei piantoni PK a secco.
I nuovi pali CQ in alluminio incinabili a sezione quadrata da 120x120mm sono disponibili con altezze da 3, 4, e 4+1mt, il carico massimo in vetta consigliato per un singolo operatore è pari a 10Kg nella configurazione da 4+1mt, la particolare geometria dei componenti interni permette ripetute manovre del palo senza interferenze e danni ai cavi di alimentazione degli apparati installati.